Sono più di 15 anni or sono che negli atenei di Psicologia non si sente parlare d’altro che di Evidence-Based, come se fosse l’unico criterio a cui tener fede nel momento in cui lo Psicologo decide di iscriversi ad una scuola di Psicoterapia. Ritengo che sia importante l’evidenza scientifica del trattamento ma soprattutto, se non di più, a mio parere risulta essere importantissimo saper “cucire” un abito per ogni singola corporatura. Rimanere fedeli al mandato che si era data la psicologia in quanto scienza dell’animo umano e in quanto tale della soggettività umana. Va da sè, che la soggettività con la replicabilità e la standardizzazione degli interventi psicoterapeutici cozza di gran lunga. Tuttavia, la Psicoterapia della Gestalt ha saputo superare questo apparente conflitto, centrando la sua attenzione su quella che potremmo definire, per chiarenza di comprensione, la ” fisiologia della mente”, da una parte, con la ” soggettività”, dall’altra. In questo modo si è arrivati, sin dagli anni 1940, a sviluppare un modello psicoterapeutico molto complesso ma altrettanto molto efficace.
Se desiderate indagare ulteriormente le vostre idee riguarrdo all’evidence based, vi lascio questo link http://www.psychomedia.it/pm/modther/probpsiter/ruoloter/rt98-05.htm